A bocce ferme tracciamo un breve bilancio di Ecomondo 2025 dal punto di vista di Softline

Siamo “attori protagonisti” di Ecomondo da sempre, ma ogni edizione è diversa dalle precedenti e, ovvia conseguenza, dalle successive. Quella appena terminata per noi è stata sicuramente caratterizzata dalla partecipazione a numerosi eventi, oltre che – e ormai è quasi una tradizione – dall’”occupazione” di uno stand, il 401-500, all’ingresso del padiglione B3. Ma andiamo con ordine.
L’affluenza
La fiera dedicata all’economia circolare ha segnato un bel 7% di presenze in più rispetto all’anno scorso, che sale al +10% per le presenze estere. Sono dati che confermano la tendenza alla crescita, già evidenziata negli ultimi anni con l’eccezione della parentesi dovuta al Covid.
Anche dal nostro stand siete passati in tanti. Abbiamo rivisto clienti di lunga militanza e altri più recenti, colleghi e operatori e, non è inutile sottolinearlo, li abbiamo rivisti con piacere.
Il nostro convegno
Softline ha organizzato un convegno su uno dei temi più attuali del momento, e anche questa sta diventando una piacevole abitudine.
Abbiamo intitolato l’evento di quest’anno “La nuova (AR)era della tariffa puntuale. Nuovi possibili scenari dopo la delibera TICSER”: denominazione forse un po’ lunga ma che ci è sembrata tanto adeguata quanto esaustiva. Moderato dall’Amministratore Unico Gaetano Drosi, ha visto una prima parte introdotta da Federico Villani e Mauro Pagano, entrambi di SOFTline, e una seconda caratterizzata dalla tavola rotonda con i prestigiosi relatori intervenuti: Raffaele Alessandri, Direttore del settore ambiente – Secam S.p.A.; Annalisa Maccarelli, Responsabile Ufficio TARI – Gesenu S.p.A. e Christian Migliorati, Direttore Consorzio dei Navigli S.p.A.
Altre partecipazioni
Il nostro convegno non è stata però l’unica “escursione” al di fuori dello stand di SOFTline. Gaetano Drosi è stato uno dei relatori di “RENTRI, l’anno che verrà”, organizzato da Ricicla.tv per fare il punto con produttori e gestori di rifiuti, software house, tecnici, dirigenti pubblici ed esperti di settore e cercare di capire come sarà il 2026 con gli importanti nodi del passaggio alla tracciabilità digitale e del nuovo formulario digitale di identificazione dei rifiuti.
Federico Villani ha partecipato all’evento de Il Sole 24 Ore “Economicità ed efficienza del servizio di gestione dei rifiuti – Ridurre i costi, mantenere l’equilibrio, investire in qualità e responsabilità pubblica” discutendo la sfida strategica posta dalla necessità di riduzione delle entrate tariffarie in presenza di nuovi investimenti e senza modificare l’equilibrio economico-finanziario della gestione
Infine, ancora Gaetano Drosi è stato tra i protagonisti del panel del Gruppo Gesenu sulla gestione della Tari alla luce della nuova disciplina introdotta da Arera.
In conclusione
È stata un’edizione positiva? Sicuramente sì per Softline. I motivi di una risposta così univoca si desumono facilmente dalle righe precedenti. D’altro canto non sarebbe serio nascondere che dietro l’angolo si prospettano alcune difficoltà che saranno centrali nei prossimi mesi. Da un lato la lentezza con la quale si va diffondendo la tariffa rifiuti puntuale che nella visione di SOFTline dovrebbe invece essere ormai una scelta pacifica per Comuni e consorzi. Dall’altro, la transizione al FIR digitale che si annuncia operativamente molto complessa. A questo proposito, possiamo già anticipare che nel corso del prossimo mese proporremo ai clienti di Winsinfo un webinar informativo e formativo, come già abbiamo fatto l’anno scorso per l’avvio del sistema di tracciabilità.


