Arera ha comunicato di aver ritardato la scadenza per la comunicazione dei dati di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Con lo scarno comunicato del 28 marzo, Arera ha informato gli operatori di aver posticipato la scadenza, originariamente fissata al 31 marzo di ogni anno, per la comunicazione dei dati di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti urbani. La nuova scadenza è fissata al 31 maggio 2024 e comunque non meno di 30 giorni dopo la pubblicazione del portale predisposto sul sito della stessa Arera espressamente in funzione della raccolta dei dati in questione e che, a oggi, non è ancora disponibile.
Mala tempora currunt
Non sfugge che il rinvio sia stato disposto tre soli giorni prima della scadenza di un adempimento che era stato imposto da un provvedimento del gennaio 2022. Il timore di sanzioni aveva nel frattempo spinto diversi operatori a “fare da sé”, approntando tracciati e modalità di comunicazione che ora si riveleranno sostanzialmente inutili, ancorché gravosi in termini di risorse e ore lavorate.
Tutto questo mentre restano ancora senza una risposta ufficiale e definitiva dell’Autorità le non poche domande ingenerate dall’istituzione delle componenti perequative di cui vi abbiamo dato ampia documentazione nelle scorse settimane. Mala tempora currunt…