Nuove proposte di PAYT Italia
PAYT Italia: perplessità e proposte nei confronti dei recenti provvedimenti di Arera.
Con un comunicato stampa diffuso il 9 giugno, PAYT Italia, associazione finalizzata alla razionalizzazione dei sistemi tariffari in materia di rifiuti, ha inteso esprimere forti perplessità rispetto al recente operato di Arera. Nel comunicato si fa rilevare come l’obiettivo di semplificazione imposto all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) sia ben lungi dall’essere avvicinato e, anzi, l’Autorità sembra aver imboccato una strada opposta, caratterizzata da lungaggini burocratiche, complessità e scarse chiarezza e trasparenza.
Per porre rimedio a una situazione del tutto insoddisfacente, PAYT Italia ha raccolto in una nota esplicativa allegata al comunicato una serie di proposte, che sottopone a tutti i soggetti coinvolti invitandoli a sottoscrivere il modulo online, per significare la propria adesione alla proposta.
La proposta di PAYT Italia prende in considerazione la compilazione del PEF, le tempistiche e la metodologia di calcolo della tariffa proposte con i recenti provvedimenti 158/2020 e 189/2020 di Arera, definiti sconcertanti, la predisposizione di modelli di imputazione relativi ai dati richiesti e altri aspetti relativi all’attività, recente e non, di Arera.
Softline, che di PAYT Italia è associata fin dalla istituzione, è allineata alle posizioni sostenute nelle proposte sintetizzate dal comunicato stampa, che può esser consultato qui.
Qui la nota esplicativa.
Qui il modulo di adesione.