8 giugno, giornata mondiale degli Oceani: riflettiamo con i murales degli studenti dell’Accademia di Brera
Si fa presto a dire “Giornata mondiale degli Oceani“. Dovremmo riflettere sul fatto che rappresentano il 96% di tutta l’acqua sulla superficie terrestre, che la biodiversità marina è fondamentale per il sostentamento di almeno 3 miliardi di esseri umani.
Eppure sono proprio gli esseri umani che soffocano gli oceani con sostanze inquinanti e pericolose, con plastiche che soffocano la fauna acquatica.
Come possiamo pensarci almeno un po’ tutti i giorni, magari camminando lungo strade cittadine lontane migliaia di chilometri dagli Oceani?
Ci hanno provato gli allievi dell’Accademia di Brera affrescando i muri dello Spazio Teatro No’hma di Via Zanoia, a Milano.
L’obiettivo è proprio sensibilizzare i passanti sulla salute degli Oceani, del riscaldamento globale e dell’inquinamento.
Perché “quando scienza e arte si incontrano, accadono grandi cose”.
Infatti rallenta anche il milanese frettoloso, si perde nei colori, interpreta i messaggi racchiusi nelle immagini e finisce con l’eleggere il proprio pannello preferito