Nel corso del webinar di martedì 13 febbraio abbiamo presentato all’utenza di Wintarif le nuove funzionalità introdotte per gestire le componenti perequative volute da Arera. Insomma, Wintarif è pronto, ma la normativa non del tutto.
È dall’inizio di questo 2024 che, in base alle disposizioni di Arera, è necessario emettere bollette e fatture della tariffa rifiuti che comprendano anche le cosiddette componenti perequative, quella denominata UR1 per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti, e quella denominata UR2 per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi.
Nei mesi scorsi abbiamo lavorato per integrare in Wintarif le nuove componenti e ieri abbiamo potuto presentarle agli utenti del nostro gestionale in occasione di un webinar che ha visto Michela Rossi e Gaetano Drosi alternarsi quali relatori. Oltre a dettagliare la procedura che consentirà di configurare Wintarif per l’emissione delle bollette, il webinar è stata anche l’occasione per far emergere le possibili criticità che si possono a oggi ipotizzare.
I partecipanti al webinar sono stati invitati a valutare e proporre possibili soluzioni condivise in modo che possano essere implementate nel gestionale e adottate in maniera uniforme. In ogni caso, Softline si rende disponibile per ulteriori sessioni di formazione individuali o per la configurazione del database su richiesta.