Softline è partner del progetto Sharefood Italia che agisce su 3 fronti per ridurre le conseguenze dello spreco alimentare
L’illuminante video che si può vedere a inizio pagina è opera dei nostri amici di Consea. Insieme a loro e ad altri importanti operatori, Softline è partner del progetto Sharefood Italia che mira a ridurre lo spreco alimentare e le sue conseguenze, grazie anche all’adesione di Martina Franca (TA), il primo Comune italiano a sperimentare gli effetti del progetto sul suo territorio. Constatata la sproposita quantità di cibo che non viene consumato dalle famiglie italiane (come ben spiegato nel video di Consea), il progetto si propone di reimmetterlo nella catena distributiva, avvalendosi della innovativa piattaforma digitale progettata ad hoc da Softline.
L’operazione ha un effetto positivo in ben tre ambiti differenti:
- quello ambientale, perché comporta la riduzione del cibo avviato allo smaltimento differenziato o meno;
- quello economico, perché implica un costo minore di raccolta e smaltimento a carico dei cittadini e delle aziende locali;
- quello sociale, perché la porzione di cibo reimmessa in distribuzione andrebbe a beneficio di fasce economicamente deboli della popolazione.
Il coinvolgimento dell’Università di Bari conferisce al progetto una valenza educativa, finalizzata a un migliore comportamento alimentare dei cittadini.